AL TEMPO DI NATALE
Al tempo di Natale
fra la gente frenetica
della gaia kermesse colorata
i “senza tredicesima”
camminano e non guardano
le vetrine proibite
(passa un disoccupato
ha una bomba negli occhi).
Persone ben vestite
con gli abiti un po’ vecchi,
lo sguardo malinconico
staccato
dalla viva euforia:
entrano nel torpore
di una pasticceria,
comprano un pacco di biscotti
secchi.
A casa li aspetta
una tazza di latte zuccherato
e vanno in fretta
con un lieve sorriso
verso quel loro paradiso
caldo, centimetrato.
Liana Croci Calza
A quando risale questa poesia? No, perché è bella ma erano belli anche quei tempi, quando di disoccupati ne poteva passare uno.
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FOGLIO LETTERARIO della sez.giovani del Gruppo Letterario Acàrya – anno 1 / n° 3 – del 1991. Pubblicata nell’antologia: “Voci Poetiche Lariane n° 1 dell’ anno 1980
Cosa vuoi farci… dicono che il natale è sempre nostalgia (!)
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sono i nostri natali! i nostri prossimi grassi straordinari natali! natali da operaio… ciao… piacere di leggervi!
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il piacere è reciproco
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