
L’ultimo suono del tuo addio,
mi disse che non sapevo nulla
e che era giunto
il tempo necessario
di imparare i perché della materia.
Così, tra pietra e pietra
seppi che sommare è unire
e che sottrarre ci lascia
soli e vuoti.
Che i colori riflettono
l’ingenua volontà dell’occhio.
Che i solfeggi e i sol
implorano la fame dell’udito.
Che le strade e la polvere
sono la ragione dei passi.
Che la strada più breve
fra due punti
è il cerchio che li unisce
in un abbraccio sorpreso.
Che due più due
può essere un brano di Vivaldi.
Che i geni amabili
abitano le bottiglie del buon vino.
Con tutto questo già appreso
tornai a disfare l’eco del tuo addio
e al suo posto palpitante a scrivere
La Più Bella Storia d’Amore
ma…
View original post 57 altre parole
grazie caro!
"Mi piace"Piace a 2 people
meritava…
"Mi piace"Piace a 2 people
Bellissima poesia d’amore, una delle più belle di Luis Sepulveda. Vedo che l’hai amata anche tu. Buona serata Antonio. Grazia☺🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Stupenda, veramente… Bisognerebbe leggerla tutte le mattine durante la colazione. La giornata sarebbe sicuramente meglio di tante altre 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah, Luis….. cosa ci ha combianto 😦 Ma cosa ci ha lasciato anche, in cambio… non mi vergogno di dire che ho pianto, e nemmeno poco, non appena seppi della sua morte in quel disgraziato Marzo del 2020. Non so nemmeno bene spiegarmi le ragioni di quel pianto a dirotto, con mia moglie e mia figlia che mi guardavano tra lo stupito ed il perplesso. Ma Lucho era un pilastro, un faro, un punto di rifwrimento. Ci manca. Mi manca… Bellissima poesia ad ogni modo.
"Mi piace""Mi piace"
Quando muore un poeta, l’umanità per un attimo tace, perché ci viene a mancare la voce più vera vicina alle nostre emozioni. Rimaniamo in silenzio perché anche le nostre parole rispettano il vuoto che si è aperto. Poi continuiamo nella sua lettura e ritroviamo la gioia di vivere, la convinzione di avere ereditato qualcosa di grande. E la “parola” non morirà mai…
"Mi piace""Mi piace"