***********
***********
Come ogni 31 dicembre vi regalo le mie personali scelte degli album più belli dell’anno, i quali, spaziano fra diversi generi, ma che, nel contesto, vogliono essere alternativi quanto basta per non essere allineati con le riviste del settore. È chiaro che certe sovrapposizioni coincidono, ma sono date dall’esistenza di band da cui non si può prescindere per lo spessore del disco pubblicato. Tra l’altro, ho voluto ampliare gli album italiani da uno a quattro, perché mi sembrava riduttivo sceglierne uno solo, inoltre, nella classifica di quelli internazionali ce ne sono ben altri quattro del nostro paese, perché a mio modesto avviso hanno uno spessore che travalica le nostre frontiere e meritavano di essere inseriti in un panorama mondiale. Chiaramente, come tradizione di questo locale, ogni album sarà abbinato al suo cocktail che lo identificherà.
Bene! Partiamo…
I migliori album del 2022 per l’Intonation Cocktail Club 432
A Place to Bury Strangers – See Through You
Ashenspire – Hostile Architecture
Black Midi – Hellfire
Bloc Party – Alpha Games
Fantastic Negrito – White Jesus Black Problems
Fontaines D.C. – Skinty Fia
Keeley Forsyth – Limbs
Kill Your Boyfriend –-Voodoo
Just Mustard – Heart Under
Laura Loriga – Vever
Messa – Close
Moin – Paste
Mythic Sunship – Light / Flux
RosGos – Circles
Samsara Blues Experiment – Demos & Rarites
Snapped Ankles – Forest of Your Problems
The Afghan Whigs – How Do You Burn?
The Black Angels – Widerness of Mirrors
The Dream Syndicate – Ultraviolet Battle Hymns and True Confession
Wovenhand – Silver Sash
********
I migliori album italiani del 2022
Crispino, Gallo, Pighi & Zorzi – Le quattro verità
Massimo Zamboni – La mia patria attuale
Paolo Angeli – Rade
Vonamor – Vonamor
La miglior ristampa
Klaus Schulze – Deus Arrakis
La miglior raccolta
PJ Harvey – B-Sides, demos and Rarities
La miglior ristampa live
Tom Petty & the Heartbreakers – Live at the Fillmore 1997
La miglior performance live
Slift – Levitation Session
A Place to Bury Strangers
See Through You
Dopo aver incendiato le notti newyorkesi con la loro miscela di punk, psichedelia e shoegaze, questa band ritorna sulle scene con un lavoro forse più accessibile, ma dalla bellezza inalterata, in cui, la ritmica forsennata delle loro origini, si fonde con uno spessore melodico fuori dal comune. Inarrestabili!
Leggi recensione completa.
cocktail abbinato
Bouncing Bomb
(l’arsenale)
***********
Ashenspire
Hostile Architecture
Quando delle sperimentazioni industrial si permettono di creare una manciata di canzoni rimanendo fedeli alla loro rabbia, ecco che ogni visione quotidiana diventa il materiale necessario per farci riflettere, e nello stesso tempo, l’artificio per cui vivere un’ora di musica di altissimo livello. Acidi!
Leggi recensione completa.
cocktail abbinato
Whiskey Sour
(semplicemente aspro)
***********
Black Midi
Hellfire
Ormai questa band non ha più bisogno di presentazioni: ogni album è un capolavoro in cui convivono insieme a una teatralità dirompente, tutte le forme possibili della loro schizofrenica concezione musicale, fatta di scatti improvvisi e di quiete registrata sotto falso nome. Deliranti! Leggi recensione completa.
cocktail abbinato
Cuba Libre
(idee rivoluzionarie)
***********
Bloc Party
Alpha Games
Esiste un momento in cui la fase ritmica di una performance diventa il veicolo dove salire senza fermarsi mai, e questi ragazzi londinesi lo fanno con il dinamismo appropriato per farvi dimenare e rimanere senza fiato. Tutto corre fino all’eccesso e supera il loro stesso modo di appropriarsi della velocità. Indiavolati!
Per approfondire
cocktail abbinato
Negroni
(atto di forza)
***********
Fantastic Negrito
White Jesus Black Problems
Se per raccontare una storia dell’800 fra un nero schiavizzato e una serva bianca, si utilizzano funky, soul e black-music, con una qualita di alto livello come in questo caso, allora ogni canzone può diventate libertà da respirare. Ognuno di noi ha la necessità di riflettere e nello stesso tempo, di godere per ogni singola nota. Coraggioso!
Per approfondire
cocktail abbinato
Aperol Spritz
(per tutti i gusti)
***********
Fontaines D.C.
Skinty Fia
Questa band di Dublino ha raggiunto in soli tre anni, una notorietà internazionale oltre tutti i confini, riuscendo a utilizzare un post-punk d’altri tempi, con una poetica dallo spessore molto interessante. Parole e musica si coniugano a vicenda ed ogni traccia vive della sua straripante bellezza. Veramente bravi!
Per approfondire
cocktail abbinato
Gin Fizz
(idee fresche)
***********
Keeley Forsyth
Limbs
Cari amici, o se volete un termine scherzoso adatto a questo locale: cari compagni di sbronze, lasciate per un attimo i vostri bicchieri sul bancone e fermatevi ad ascoltare quest’artista dal fascino ipnotico e dalle qualità vocali uniche. Vedrete che dopo continuerete a bere come se il vostro cocktail fosse una miniera d’oro. Immensa!
Per approfondire
cocktail abbinato
Invisibile
(velvet gallows)
***********
Kill Your Boyfriend
Voodoo
Se decidete di risvegliare tutti i protagonisti del rock’n’roll come se fossero coinvolti in una processione di morti viventi, resuscitati apposta per ridare vitalità alla musica, allora, l’esperimento sarà senz’altro un’allucinazione dove perdersi. Il sacerdote dell’orchestra è italiano, ma lo spirito che aleggia nell’ombra e un Alan Vega dissolto in una fumeria doppio. Inquietante!
Per approfondire
cocktail abbinato
Zombie
(la notte dei morti viventi)
***********
Just Mustard
Heart Under
Esiste un momento in cui una band raggiunge delle vette artistiche importanti, proprio per l’essenza emotiva che riesce a trasmettere, traccia dopo traccia. Ecco che l’intensità di questi ragazzi irlandesi supera la loro stessa poesia per dare vita a una manciata di canzoni dal fascino inquietante, fra ritmi industrial e vibrazioni shoegaze. Belli e dannati!
Per approfondire
cocktail abbinato
White Russian
(il grande Lebowski)
***********
Laura Loriga
Vever
Quest’artista italiana pubblica un album talmente intriso di dolcezza, da confondere il sogno con la meraviglia. Ogni traccia è una carezza che scende sulla pelle fino a contare tutti i brividi percepiti ad ogni tocco, e lei, con la sua classe, li fa rivivere come se fossero amuleti. Diviso fra minimalismo e dream-folk, quest’album vive di momenti talmente intensi fino a evaporare nella sua stessa poetica. Magico!
Per approfondire
cocktail abbinato
Mojito
(un incantesimo)
***********
Messa
Close
Questi ragazzi padovani pubblicano un album pazzesco, in cui, sopra una base tipicamente hard-rock, con delle escursioni etniche, fanno emergere le qualità vocali della front-woman, dove tutto converge, dove tutto rinasce. È come mettere insieme un gruppo di demoni con a capo un angelo, e il risultato spiazzante vi farà esultare per la folgorante e forsennata bellezza. Brivido puro!
Leggi recensione completa.
cocktail abbinato
Daiquiri
(per chi suona la campana)
***********
Moin
Paste
Esiste un momento in cui la musica può diventare un laboratorio dove un esperimento si carica di novità. Ecco che questo modo di operare fra parola, musica e inflessioni artistiche ha la capacità di coinvolgere l’ascoltatore, catturandolo ulteriormente. Questo ensemble britannico ci è riuscito e noi con loro li seguiremo fino alla fine della loro teatralità. Intellettuale!
Per approfondire
Cocktail abbinato
Stinger
(nascondigli segreti)
***********
Mythic Sunship
Light / Flux
Cosa volete farci: sono innamorato di questa band danese, perché ad ogni loro pubblicazione riescono a diversificate una psichedelia fino a raggiungere vette pazzesche di devastazione sonora. Questa volta l’improvvisazione free prende il posto a un’escursione musicale più consona alla forma canzone, ma il termine è riduttivo, perché queste suite ingoieranno chiunque voglia avventurarsi nei loro gorghi di chitarre fuse. Allucinati!
Per approfondire
cocktail abbinato
Martini Dry
(agitato non mescolato)
***********
RosGos
Circles
Intorno a un retroterra dark-wave, questo cantautore italiano intraprende un viaggio dantesco calandosi nelle viscere di una Terra distrutta. Inoltre, al posto di Virgilio troviamo l’ideale figura di un Lanegan ancora più cupo e più viscerale, dove ogni traccia minaccia il nostro destino che sembra non avere scampo. La musica fa il resto intorno a un fascino magmatico e inquietante, proprio per essere la risposta positiva ad ogni nostra perdizione. Oscuro!
Per approfondire
cocktail abbinato
Fernet & Coke
(punto di non ritorno)
***********
Samsara Blues Experiment
Demos & Rarites
Scioltasi qualche anno fa per la delusione dei fans, questa importante band tedesca ripesca nel suo passato tutto il meglio che ha lasciato per strada, e pubblica un album dalla bellezza sconvolgente, insieme appunto a demo e rarità varie mai apparse su vinile. Il risultato è, come ho anticipato, catartico quanto basta da stravolgere le vibrazioni interiori di chiunque, fra hard-rock, psichedelia e jam dall’impatto imponente. Esaltazione pura!
Per approfondire
cocktail abbinato
October Revolution
(ultimi incendi)
***********
Snapped Ankles
Forest of Your Problems
Nell’ondata post-punk sbocciata in Inghilterra, questa band si differenzia da tutte le altre miscelando wave, funky, krautrock ed elettronica, riuscendo a creare delle composizioni dall’impatto sconcertante e inusuale. Il bello è proprio questo: riuscire ad essere trasversali in un contesto attuale arroccato nelle sue ripetizioni, rivitalizzando un genere con innesti tribali dentro la nostra miope modernità. Originalissimi!
Leggi recensione completa
cocktail abbinato
Horse’s Neck
(così non si uccidono neanche i cavalli)
***********
The Afghan Whigs
How Do You Burn?
Non c’è niente da dire, quando un album come questo sfodera tutte le tipologie classiche del rock’n’roll, riuscendo a tradurre le varie tracce in una serie di bellissime canzoni, beh… inchiniamoci alla figura di Greg Dulli: leader di questo progetto, perché dimostra ancora una volta la sua bravura, senza tirarsela per niente. Un applauso!
Per approfondire
cocktail abbinato
Una Birra media
(finalmente un sorso)
***********
The Black Angels
Widerness of Mirrors
Ancora una volta questo gruppo di Austin stupisce per la regolarità di come riesce a tradurre una loro psichedelia dal fascino conturbante, in una serie di pezzi sempre avvolti da un’ipnotica messinscena. Ogni loro escursione nei mondi della quinta dimensione, si avvale di una base strumentale sempre capace di coinvolgere l’ascoltatore nella sua trasversale rappresentazione. Meraviglia!
Leggi recensione completa
cocktail abbinato
Delirium
(stati di allucinazione)
***********
The Dream Syndicate
Ultraviolet Battle Hymns and True Confession
È inutile, da quando Steve Wynn ha riunito i suoi fidi guerrieri non ha sbagliato un colpo, ogni album rivive la giovinezza perduta, riproponendola come un’apoteosi continua, fatta di quiete e violenza unite in un’unica melodia. Evidentemente, quando si è vivi dentro e ci si nutre di rock come se fosse il pane quotidiano, ogni canzone diventa una pietra preziosa da inanellare in una collana di bellezze senza fine. Inossidabili!
Per approfondire
cocktail abbinato
Campari Shakerato
(arte minima)
***********
Wovenhand
Silver Sash
Lo sciamano del Colorado è tornato ancora, e ancora una volta lancia verso di noi i suoi epiteti vissuti sempre a metà fra la spiritualità dei nativi americani e i versetti della Bibbia. Intorno a lui si sviluppa una progressione imponente di suoni, raffigurati come se l’apocalisse fosse sopra di noi per cancellare tutte le nostre colpe, ma la musica si esalta attraverso un rock sanguigno inzuppato di un tribalismo blues caricato fino all’ennesima potenza. Viscerale!
Leggi recensione completa
cocktail abbinato
Easy Rider
(voglia di libertà)
************
I migliori album italiani del 2022
Crispino, Gallo, Pighi & Zorzi
Le quattro verità
Quando il jazz supera le sue dinamiche per esaltarsi attraverso un concentrato di fusion, post-rock e sperimentazione, ogni provocazione filosofica contenuta fra queste tracce, tra la “caverna” di Platone e le “verità” che vuole sviscerare, crea un tessuto musicale il quale diventa a tutti gli effetti un’opera d’arte che ci farà riflettere. Io non so se definirlo un progetto difficile o una liberazione fascinosa, sta di fatto che questo album raggiunge un apogeo e una professionalità veramente uniche. Fuori dagli schemi!
Per approfondire
cocktail abbinato
Screwdriver
(lavori di cacciavite)
***********
Massimo Zamboni
La mia patria attuale
Questo cantautore emiliano, oltre a rappresentare un pezzo di storia italiana, riesce con questo lavoro a scrivere, non tanto un manifesto del nostro paese, ma una serie di storie che ci appartengono, da qualsiasi parte le si guardi. Il retrogusto che ne esce viviseziona un po’ tutti noi, nel bene e nel male, senza distinzioni, e il concetto di “patria” assume connotati sottoscritti con un’intelligenza fuori a comune. Letteratura!
Per approfondire
cocktail abbinato
Great Sage
(filosofia quotidiana)
***********
Paolo Angeli
Rade
Il disco di questo ricercatore musicale sardo è sicuramente una delle sorprese dell’anno, non tanto per la sua propensione a navigare intorno alle sue origini mediterranee trasfigurandole in avanguardie che diventano delle vere e proprie preghiere, ma perché la sua struttura creativa riesce a sviluppare un percorso immaginifico denso di significati e stratificato oltre l’inverosimile, tra fusione etnica e folk minimalista. Ogni suo navigare riscopre tutti gli angoli nascosti delle coste del nostro mare, e la risposta musicale non ha eguali nel rappresentarle, come se la sua musica seguisse ogni onda fino a lambire la loro delicata bellezza. Impressionistico!
cocktail abbinato
Un Calice di vino
(per intenditori)
***********
Vonamor
Vonamor
L’esordio di questa band romana è di una qualità fuori dagli schemi, come se tutto il substrato elettronico vissuto fra new-wave, dark e innovazioni melodiche, fosse solamente la base per un progetto più ampio, dove coesistono danza, teatro e altro ancora. È come sfogliare un album visuale, dove ogni pagina brilla di luce propria, configurandosi nella sovrapposizione di un paese delle meraviglie, denso di significati. Vicino all’eccellenza!
Per approfondire
Cocktail abbinato
Pink Fire
(falò artistico)
***********
La miglior ristampa
Klaus Schulze
Deus Arrakis
L’album in questione era stato un progetto che il pioniere della musica cosmica aveva già pensato come ideale colonna sonora del film “Dune“, tratto dal romanzo famoso e poi messa da parte per la delusione dell’artista sulla non riuscita del film stesso. Ripubblicato quest’anno per volere della sua famiglia, vuole esser un omaggio a questo grande sperimentatore di suoni, come se questi viaggi astrali fossero il suo messaggio dedicato a tutto l’universo. Onirico!
Per approfondire
Cocktail abbinato
Old Fashioned
(senza tempo)
***********
La miglior raccolta
PJ Harvey
B-Sides, demos and Rarities
Che dire, quest’artista del Dorset la conosciamo tutti e la pubblicazione e di questi frammenti della sua carriera musicale, non sono altro che il completamento di un percorso importante per la sua conoscenza, proprio perché visioneremo una schematizzazione dei suoi pezzi fino alla loro scarnificazione. Necessario!
Per approfondire
cocktail abbinato
Ghost Track
(the day after tomorrow)
***********
La miglior ristampa live
Tom Petty & the Heartbreakers
Live at the Fillmore 1997
Questo live rappresenta un monumento in onore a questo grande interprete della musica tipicamente americana e la sua essenza è davvero un’esplosione di suoni e di canzoni immortali. Vi troverete di fronte a una serie di performance memorabili che esaltano questo grande artista attraverso il suo repertorio e cover gigantesche. Pubblicato in diverse edizioni, io consiglio quella con 4 CD, dove praticamente troverete anche ospiti eccellenti e versioni da paura di tutti i grandi classici, suoi e di altri titani. Praticamente il crogiolo degli dei. Irrinunciabile!
cocktail abbinato
Long Island Ice Tea
(la classe non è acqua)
***********
La miglior performance live del 2022
Slift
Levitation Session
Concludiamo questa carrellata con una bomba alla nitroglicerina pura. Questo live registrato nei laboratori del CEMES dell’Istituto Nazionale di Scienze Applicate a Tolosa, nel sud della Francia, nella sala del microscopio elettronico a particelle ad altissima tensione, è qualcosa di pazzesco: una performance assolutamente delirante senza un’attimo di pausa, in cui, rimarrete esterrefatti e tramortiti da un uragano di suoni incredibili, come incredibile è la capacità di questi tre transalpini nello sviscerare tutta questa potenza distruttrice. Devastante!
cocktail abbinato
Bronx
(tutto d’un fiato)
***********
Cosa aggiungere ancora? Vi ho innondato con una serie di album giusto per darvi lo spunto per intraprendere un viaggio bellissimo nel cuore della musica di qualità, e ora tocca a voi fare le vostre scelte fino a ubriacarvi di suoni: i suoni più belli dell’anno. Proprio per questo vi faccio i miei migliori auguri per un 2023 assolutamente bello da vivere, insieme alle vostre passioni.
Ciao caro, sei pronto bravo a scrivere… ti ammiro molto. Me lo segno e leggerò con la giusta attenzione. Grazie, gli auguri a domani, ogni cosa al suo tempo giusto.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Buona fine allora… ci vediamo l’anno prossimo (!!!) 😀 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Hahahaha di sicuro!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Oggi li ascolto tutti, alcuni già li conosco. Grazie, Bro. Poi ti dirò. Auguri di un Buon Anno felice da vivere tutto immerso nelle tue passioni. 🥂
"Mi piace"Piace a 2 people
Grazie tantissimi auguri anche a te (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) e… cin! cin!
"Mi piace"Piace a 2 people
🥂
"Mi piace""Mi piace"
Grazie e buon Anno Nuovo!💙💙💙
"Mi piace"Piace a 2 people
Anche a te carissima !
"Mi piace"Piace a 2 people
🙏✨🙏
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grande analisi Barman, e ottima classifica. Un bel giro tra la bella musica senza preconcetti o limiti in cui è facile cadere.
Una buona parte delle tue preferenze per questo 2022 le condivido e le conosco, Zamboni e Dulli (pure la Patty dai) sempre mostri sacri in un modo o nell’altro. Il disco degli Afghan ha un sapore nostalgic ’90s da far paura più che mai.
Deus Arrakis musicalmente, culturalmente e anche “packagingamente” è davvero una di quelle rare e complete opere d’arte desiderabili.
Mi hai fatto scoprire delle chicche interessanti e in particolar modo Le Quattro Verità, Crispino, Gallo, Pighi & Zorzi, di cui ignoravo, a questo punto colpevolmente, l’esistenza. Mi ha sorpreso ad un primo ascolto, credonproprio migliorerà ulteriormente quando lo ascolterò con maggior attenzione, come sono certo meriti, assomiglia ad un grande lavoro. Quindi grazie.
Mi permetto di aggiungerne un minimo di due, tra i miei preferiti del 2022:
Gnosis dei Russian Circles
Unison Life dei Brutus.
Detto questo, Barman, grazie ancora per l’ottima musica e per gli ottimi cocktails, questo non poco vago senso d’ebbrezza è anche responsabilità sua, che si sappia! 😉
Tanti auguri!
"Mi piace"Piace a 2 people
Grazie… i Russian Circles li conosco e devo dire che hanno fatto un bel lavoro, mentre i Unison Life dei Brutus non lo conosco e riparerò, però ha una bella copertina che fa ben sperare: ti dirò (!) Intanto ti faccio i miei migliori auguri: è bello risentirti 😉 !!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti ringrazio molto Barman, contraccambio i tuoi migliori auguri con i miei migliori auguri a te! 🙂 Anche per me è bello risentirti. 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
Caro caro caro Carissimo barman Grazie di questo tuo preziosissimo regalo che mi riservo di centellinare dei prossimi giorni o anche un po’ più in là. Come sempre anche quest’anno Grazie della tua amicizia bene difficile da reperire. Tanti tantissimi cari auguri a te e a tutta la tua famiglia Roma Caput Mundi vi aspetta nel 2023🌟💙🌹💚😊🥰🍷🍷😍
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie e tanti auguri anche a te! Ci sentiamo sempre con questi post, ma è la dimostrazione che le amicizie vere rimangono inalterate nel tempo anche solo con le parole. E poi, se Roma ci aspetta, prima o poi arriveremo. Intanto ti abbraccio per farti superare un anno non bello che purtroppo cancellerai nella tua memoria, nella speranza (anche se è una frase fatta) che la vita sia migliore, almeno per quelli che abbiamo intorno.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie❤️🩹
"Mi piace""Mi piace"
Rieccomi! Anch’io ho pubblicato un Best of (cinematografico) del 2022: https://wwayne.wordpress.com/2022/12/31/i-10-film-piu-belli-che-ho-visto-nel-2022/
"Mi piace"Piace a 1 persona
Arrivo…
"Mi piace""Mi piace"
Aggiungi anche Unsubscribe di questa band polacca, è una figata pazzasca. Buon 2023 Antonio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Corro ad ascoltarla 😉 Buon anno anche a te!
"Mi piace"Piace a 1 persona
ci facciamo un Calvados?
"Mi piace"Piace a 1 persona
ma si, anche tre visto il numero dell’anno entrante, così ci scaldiamo un po’… prosit!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Prosit! Poi mi dici dell’album!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ok… Lo ascolto bene e ti dico 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
PJ ❤️
PS
tantissimi auguri di buon anno!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie degli auguri che ti rigiro, e grazie anche della visita. Il PJ ❤ PS 😊 mi è piaciuto molto… Buon Anno !!!
"Mi piace"Piace a 1 persona