viva vinile

Come avrete già capito entrando in questo locale, qui si vive di cultura, soprattutto musicale. Diventa naturale abbellire le pareti con le cover degli album che meritano un posto d’onore perché, la musica, oltre ad essere ascoltata, va anche guardata. Tra l’altro, io che arrivo dalle generazioni precedenti proprio dove esisteva il “vinile”, e che sono stato studente di una delle Scuole d’Arte più interessanti come quella di Cantù; amante dell’estetica grafica relativa alla cultura pop e di altro ancora, vivere di queste cose non fa altro che gratificarmi ulteriormente.

Progetto senza titolo - 1

Tutto questo per dire che, con i miei amici discomani, spesso facciamo delle trasferte a Torino proprio per ricercare vinili da collezione, o per il semplice gusto d’immergersi in una serie di  negozi meravigliosi. Non è casuale che punti vendita come il Backdoor del Signor Franco e il mitico Maurizio Blatto, e lo splendido il Les Yper Sound in cui, l’attrattiva è talmente vasta dove, se ti lasci prendere la mano, rischi di lasciarci lo stipendio, rimangono degli angoli di una splendida città dove tutto il suo insieme non fa altro che mandarti in estasi. Bisogna anche dire che a Milano esiste e resiste lo Psycho, altro esercente che non lascia scampo se ci entri, ma va bene così, tutto questo per dire e raccontare la malattia insita in ognuno di noi, amanti e malati di musica. In un epoca poi, dove lo scaricamento selvaggio ormai è la norma, ci sentiamo come dei partigiani che lottano per il bene comune regalando ai nostri figli quell’eredità necessaria per un insieme di bellezze.
I titoli dei miei acquisti non ve li metto: sono già presenti nella copertina di questo post e… mi raccomando, godetevi la vita 😉
Salute ragazzi!

il Barman del Club

backdoor
Backdoor – Torino
les yper sound
Les Yper Sound – Torino
psycho
Psycho – Milano

31 Comments on “Torino val bene un vinile

    • Io bene grazie e spero anche tu. Come vanno le tue (vostre) iniziative, tra l’altro pregevolissime? Vedo anche con piacere che posti delle belle poesie e che ora corro a commentare… Brava ragazza, un brindisi è per te 😉

      Piace a 1 persona

  1. Formidabile, meravigliosi luoghi di goduria in ogni senso! Non ti nascondo che uno dei motivi che mi hanno portato in Islanda è stato proprio visitare il 12 Tonar, uno dei più elettrizzanti negozi di vinile e non solo esistente in Europa. Sono luoghi di tentazione estrema 🙂
    Belli i tuoi tesori. Grazie per tutto.

    Piace a 2 people

  2. Io direi anche Roma Pur non conoscendo i locali torinesi! Non ti ho mai detto che è proprio il portone accanto al mio da svariati anni ha aperto un piccolo negozio di vinili e da quel che vedo è molto frequentato! Caro barman il mio Margarita please🦋💙

    Piace a 1 persona

  3. Barman, un vinile dei Can e già hai vinto solo con quello. Chiuso. 🙂 Di Cantù?! Ma allora mi sa che abbiamo vissuto le stesse zone. Magari andavi pure al Wizard?! Comunque sia, lunga vita a questi ostinati negozianti, hai fatto un omaggio bello e giustissimo!Quando si entra è sempre una magia per me, come fosse un museo, ma credo l’approccio sia molto simile quindi capirai. Sono irrimediabilmente feticista 😀 Ciao Barman, salute!

    Piace a 1 persona

    • Certo!!! Insieme “All’una e trentacinque circa”. Magari ci siamo pure incrociati, vedi com’è piccolo il mondo!
      Poi però mi sono trasferito a Como e frequento posti come il “Birratrovo”, il “Birrivico”, o per sentir suonare lo “Joshua Blues Club”, “Nerolidio” o “L’Officina della Musica”, la malattia è sempre quella. Insomma, ognuno frequenta le sue “chiese” e ha le sue “religioni”, così come I negozi di vinili che mi attirano come le api il miele.
      Magari un giorno berremo una birra insieme, anche se intanto brindo idealmente insieme a te 😉
      🍻🍺🍺🍺🍻

      Piace a 1 persona

      • La malattia…e la cura 😉 ma sai, potrebbe pure essere che ci siamo incrociati in qualche luogo di quelli, alla fine tempo fa ero dislocato ovunque ahahah! Anche se è diverso tempo che non frequento. Tutti posti molto interessanti anche quelli a Como, al Nerolidio, pensa, andavo a provare in sala con il gruppo un ventennio fa, per un certo periodo, la vecchiaia addosso! 😀 E chi lo sa, potrebbe essere, mai ci si può negare una birra, a maggior ragione in buona compagnia…oltraggioooo! 😀 Nel frattempo accolgo questa bevuta virtuale con grandissimo piacere 🍻

        Piace a 1 persona

  4. Splendidi questi santuari della musica e del vinile a Torino, nella mia città e anche in altre. Sono più invitanti delle grandi librerie, immagino che, là dentro ci si senta come Alice nel paese delle meraviglie. Bellissimo post, correlato da esplicative ed allettanti immagini per tutti coloro che seguono la musica come compagna di vita. Buona serata Antonio.

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: