Skookum’s Pub
La ballata degli ubriachi
Saliva che brucia
saliva che arde
improvvisa fra le dita
Sole che nasce sole che muore
gesto nato da una genesi diversa
Cenere persa
confine che separa
quiete e tempesta
un luogo dove dio
è una persona qualunque
e fra le tante si manifesta
Pareti pareti
senza attimi vuoti
o spazi o delitti ricordati
con le tacche rosse
video graffiti tatuaggi
o cammini scritti
con la propria tosse
Estensioni
di facce rapprese
maschere appese
con le loro idiozie
da sembrare identiche
e vuote
e lontanissime
dalle persone sedute
cadute
nelle identità svuotate
e poi
non rimane niente
il fondo assente
un bicchiere
che aspetta di ognuno
l’ora del ritorno
la luce del più sfortunato
l’epilogo dell’uomo
che ha dimenticato il giorno
e vuole soltanto ascoltare
una canzone di Neil
una poesia beat
sognare un Cuba Libre
e scolare invece
un Canned Heat
come uno sparo
istantaneo ed eterno
un viaggio a ritroso
dal paradiso all’inferno
il biancoenero
di un vecchio telefilm
spezzato dalla pubblicità
dal fumo di questa stanza
di chi si ricorda del fiume
e di Bonanza
e della propria città
troppo lontana
Alla fine
un vagabondo raccoglie
di ognuno gli sputi
sul palmo della mano
e il barman sorride
perché ancora non sa
quanta fortuna
gli è stata rubata
quante storie
dovrà ancora spillare
e dare da bere
quante parole in esilio
tra l’arrendersi e il volere
le gioie e i lutti
sapendo che il tempo
sapendo che fuori
ad uno ad uno
moriranno tutti.
Antonio Bì
(da “Esilio di sicurezza” – Lampi di Stampa editore)
in ordine foto
Photo by:
1) dal web
2) Mario Hofferer
3) Katie Sikora
4) dal web Tilli’s Diner
5) Zachary Kadakph
6) Wim Wenders
01) Canned Heat – musica tossica (rock e dintorni)
02) Green Spritz – l’eterna giovinezza (gli album migliori dell’anno)
03) Drink Marketing – l’immagine prima di tutto (le copertine più belle dell’anno)
04) Mexican Sangrita – Viva Vinile! (capolavori da riscoprire)
05) On the Rock – letteratura necessaria (libri per vivere e morire)
06) Campari Shakerato – arte minima (poesia – teatro)
07) Martini Dry – agitato non mescolato (appunti di cinema)
08) Dark Angel – fantascienza oscura (film – serie tv – fumetti)
09) Old Fashioned – senza tempo (protagonisti del passato)
10) Daiquiri – per chi suona la campana (protagonisti del presente)
11) Un calice di vino – per intenditori (arte – mostre – performance)
12) Long Island Ice tea – la classe non è acqua (grandi artisti)
13) Una birra media – finalmente un sorso (esperienze divertenti)
14) Bad Breath – fiato cattivo (critica sociale)
15) Aperol Spritz – per tutti i gusti
16) Aguardiente – Parole di fuoco
17) Bronx – Tutto d’un fiato
18) Alexander – Tutti in bianco
19) Americano – Idee rubate
20) Gin Fizz – Idee fresche
21) Cuba Libre – Idee rivoluzionarie
22) Bloody Mary – Idee sanguinarie
23) Palombaro – Idee sommerse
24) Invisibile – Velvet gallows
25) Negroni – Atto di forza
26) Margarita – Doppia scelta
27) Pinacolada – Opera buffa
28) Caipiroska – Ridere per sopravvivere
29) Tequila Bum Bum – Colpi di tosse
30) Tequila Sunrise – Colpi di sole
31) Vampire Kiss – Quell’oscuro oggetto del desiderio
32) Luxuria – Vi ricordate dell’Ubalda?
33) Xantippe – La bisbetica domata
34) White Russian – Il grande Lebowski
35) Sidecar – L’accompagnatore sbronzo
36) Stinger – Nascondigli segreti
37) Whiskey Sour – Semplicemente aspro
38) Irish Coffee – Mi devo scaldare
39) Screwdriver – Lavori di cacciavite
40) Easy Rider – Voglia di libertà
41) Mojito – Un incantesimo
42) Bellini – i soliti fighetti
43) Autodafè – i soliti sospetti
44) Horse’s Neck – Così non si uccidono neanche i cavalli
45) Bouncing Bomb – L’arsenale
46) Knockout – Un pugno nello stomaco
47) October Revolution – Ultimi incendi
48) Zombie – La notte dei morti viventi
49) Un latte caldo – Spero ti scoppi in mano
50) Acqua minerale – Mio nonno non l’ha mai bevuta
51) Stomach Reviver – L’ultima possibilità
52) Fernet & Coke – Punto di non ritorno
53) Ghost Track – The day after tomorrow
321clic
5th whel music
aereoplanini liquidi
alterazioni improvvise
amArgine come sempre
Artribune
bamboo road
blow up
both sides now
briciola nel latte
clockface
cose preziose
dempa-fuzz
Dire Fare Baciare
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fantastici stonati
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filosofeggiando
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gialloesse
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trame di pensieri
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vino & gusto
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Intonations Cocktail Club 432 
“Alla fine
un vagabondo raccoglie
di ognuno gli sputi
sul palmo della mano
e il barman sorride
perché ancora non sa
quanta fortuna
gli è stata rubata”
Mi piace molto questa
parte: il Barman che vede ed assiste allo scorrere delle vite altrui.
Bravo.
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Faceva parte di una performance che faci anni fa con un gruppo di miei amici: i testi dovevano essere tendenzialmente beat per la comprensione dal vivo e per la scorrevolezza della rappresentazione…
Bisogna tenersi vivi (anche se alla fine moriranno tutti…)
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Bella storia! Come si svolse? Grazie.
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Ti lascio la sinossi del libro “Esilio di sicurezza” (reperibile in rete), ma in sintesi è la storia di una cittadina anonima in cui vivono un mucchio di persone, ognuna con qualcosa da nascondere, e narra la storia (sempre in poesia) di un improbabile assassino che vuole uccidere un politico corrotto, ma che alla fine rinuncia per non farlo diventare un martire.
link:
https://books.google.it/books/about/Esilio_di_sicurezza.html?id=Rz_EAgAAQBAJ&source=kp_book_description&redir_esc=y
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Una meraviglia di immagini e parole messe insiema con grande sensibilità. Emozione !
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grazie maestro ti ringrazio (!)
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Fuori tema: hai già ascoltato l’ultimo dei Godspeed?
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sto per l’appunto preparando la recensione: mi è piaciuto un sacco (!!!!!)
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Lo sapevo…
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Cammini scritti con la propria tosse…esperienze che infarciscono i respiri e il tempo che resta per ricordarle. complimenti, originale profonda poesia.
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figurati, grazie
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sì, penso che live sia molto suggestiva; xomunque questa è la cosidetta “sottocultura” che fa bella la vita
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veramente (!)
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Concordo pienamente con gialloesse.
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Perfetto! Se un giorno dovessimo incontrarci insieme, ci facciamo una bella bevuta, almeno possiamo brindare!
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Ti andrebbe bene un moscato d’Asti?
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nessun problema, va benissimo !
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Buongustaio! Grazie per la risposta, e buona Domenica! 🙂
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anche a te 😉
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Caro Antonio, sto leggendo l’intero volume, “Esilio di sicurezza”. Bravo, bravi. Mi piace molto. Te ne dirò di più alla fine.
Un saluto,
P.
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Coraggioso: grande comunque sei speciale, pero te lo devi immaginare dal vivo… Che cosa ci vuoi fare, ci si sente vivi anche così 🙂
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Dal vivo e con il sound giusto di sottofondo! (e qualcosa di forte da bere, ovviamente)
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Beh… Quello non mancherà di certo! 😀
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